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Un viaggio nelle terre venete con la mostra d’arte “Acque Venete: realtà, sogno, mito, emozioni”.
Il concorso d’arte per i giovani artisti, partito dal Centro Culturale San Gaetano, luogo di riferimento culturale per la città di Padova, ha proseguito il suo itinerario sul territorio, alla scoperta di ville musei, luoghi conosciuti e meno conosciuti.
È stato un viaggio particolarmente affascinante.
Il Concorso Giovani Artisti
Il concorso d’arte dal titolo “Acque Venete: Realtà, sogno, mito, emozioni” ha sollecitato nuove visioni sull’acqua e sulle terre venete, espresse con tecniche diverse, dalla più classica alla più moderna.
L’abbinamento con le opere sullo stesso tema di autori del 900 e con quelle del Maestro Lucianetti ha creato un interessante legame espressivo.
L’obiettivo di rendere la mostra itinerante ha dato l’opportunità ai vincitori del concorso e agli altri segnalati, di essere presenti ai vari eventi espositivi che FLarte ha organizzato nel territorio padovano, polesano e veneziano.
Crespino – Museo delle Acque
Dal Centro Culturale San Gaetano, la mostra d’arte si è trasferita presso il Museo delle Acque di Crespino, un piccolo comune che si trova a pochi metri dalle sponde del grande fiume Po, in provincia di Rovigo. La mostra “Acque Venete”, in occasione del Settembre Crespinese è stata accolta nelle suggestive sale espositive, dove le opere del Maestro Lucianetti con le opere dei ragazzi, hanno avuto modo di fondersi con gli antichi attrezzi esposti nelle stanze del museo, portando così ogni visitatore a perdersi tra arte, ricordi, usi e costumi, in un viaggio fuori dal tempo.
“Eridanos, Padus, Po. Il Grande Fiume Racconta”
E qui, nella grande e bella Piazza Fetonte del piccolo comune di Crespino, dove il mito di Fetonte è il simbolo del paese che si racconta nei gonfaloni e nelle insegne della cittadinanza, abbiamo sperimentato il primo concorso di Estemporanea d’arte di FLarte dal titolo “ ERIDANOS, PADUS, PO. IL GRANDE FIUME RACCONTA”. È stato emozionante veder nascere dal vivo le opere degli autori partecipanti.
Stra – Villa Loredan
Successivamente, il nostro piacevole peregrinare alla scoperta di nuovi siti, ci ha condotto tra le bellezze delle Ville Venete della Riviera del Brenta. Siamo stati accolti in Villa Loredan che ospita il Palazzo Comunale di Stra, proprio di fronte alla maestosa Villa Reale Pisani.
La luminosità delle sale espositive di Villa Loredan ha vivacizzato i quadri esposti valorizzando in particolare l’esposizione delle 12 litografie del lato sinistro della Riviera del Brenta del Maestro Lucianetti. L’opera completa è composta da 24 litografie che ha realizzato in occasione dell’inaugurazione del Burchiello negli anni ’70. Il Maestro Lucianetti con grande accuratezza dalla prima villa (Villa Giovanelli Colonna) in provincia di Padova, prosegue nella raffigurazione delle caratteristiche architetture venete delle due rive della Riviera, fino alla Foce del Brenta.
“La Brenta e la sua Riviera: La Poetica Di Un Grande Fiume e il suo Territorio”
Piacevolmente ispiratiti dalla possibilità di proporre anche nel Comune di Stra un’estemporanea d’arte, abbiamo proposto un nuovo tema: “LA BRENTA E LA SUA RIVIERA: LA POETICA DI UN GRANDE FIUME E IL SUO TERRITORIO”, occasione in cui i partecipanti hanno potuto nuovamente esprimere la loro creatività all’aperto. E nel giardino di Villa Loredan, Maurizio Segato, un concorrente del nostro concorso d’arte, è stato il partecipante più giovane di questo evento.
Rovigo – Museo Dei Grandi Fiumi
Proseguendo il nostro percorso di ricerca, siamo approdati nel chiostro del Monastero degli Olivetani a Rovigo.
Armonia e pace si avvertono al primo incedere all’entrata del Chiostro del Monastero e qui, il Museo dei Grandi Fiumi con i suoi numerosi ritrovamenti, racconta piacevolmente la storia ai suoi visitatori ripercorrendo 3500 anni di storia del territorio del Medio e Alto Polesine.
Il chiostro degli Olivetani, con le sue spaziose sale al piano terra cariche di suggestioni storiche, ha ampiamente valorizzato le opere dei partecipanti alla mostra Acque Venete.
“Il Grande Fiume Po e Fetonte, Storia, Mito, Radici Della Terra Di Rovigo”.
Non poteva mancare la possibilità di promuovere una nuova estemporanea d’arte e abbiamo invitato tutti i partecipanti in Piazza Vittorio Emanuele II, al centro di Rovigo.
La mitologia dei racconti di Rovigo sul mito di Fetonte ha ispirato il tema per questa estemporanea d’arte: “IL GRANDE FIUME PO E FETONTE, STORIA, MITO, RADICI DELLA TERRA DI ROVIGO”. La giornata se pure in pieno autunno, ci ha regalato un piacevole e mite sole utile a riscaldare i temerari partecipanti di un’estemporanea all’aperto. Anche in questa occasione, una giovane partecipante del concorso “Acque Venete”, Giulia Dal Prà, ci ha ricompensato con la sua partecipazione.
Monselice – Villa Pisani
L’ultimo approdo del nostro viaggio ha portato la mostra Acque Venete fuori dal tempo, in un luogo incantevole: a Monselice in Villa Pisani. In onore alla “venezianità” della famiglia Pisani, da cui la villa prende il nome, FLarte ha esposto per l’ultima volta una parte delle 24 litografie del Maestro Lucianetti narranti le ville lungo il percorso dell’incantevole Riviera del Brenta. Al centro delle litografie, Villa Reale Pisani a Stra, casa padronale di famiglia Pisani, ha dominato con la sua bellezza. Le sale decorate ad affresco, attribuibile alla cerchia dei pittori attorno al Palladio (XV – XVI secolo), hanno accolto calorosamente l’esposizione d’arte creando suggestivi contrappunti.
I visitatori della mostra, hanno potuto così, ammirare la mostra di FLarte, immergendosi silenziosamente negli spazi e nei tempi lontani in cui la villa era abitata. Durante l’esposizione, in occasione della Giornata Regionale dei Colli Euganei, la Remiera Euganea ha creato una piacevole occasione di un percorso in barca alla scoperta del sistema d’acque della Riviera Euganea.
Giunge Agli Ormeggi “Acque Venete: realtà, sogno, mito, emozioni”
Termina così il nostro racconto di un viaggio in terre venete. Sperando che questo viaggio nel tempo e nello spazio, attraverso l’arte, abbiamo acceso la vostra curiosità di scoprire nuovi luoghi e antiche conoscenze. FLarte “ormeggia” e si prepara per il prossimo tour alla ricerca di nuovi incontri e nuove scoperte.
PRONTI PER SALPARE NUOVAMENTE!
Tenetevi pronti per proseguire con il nuovo tema che FLarte ha preparato, dove incontreremo nuovi artisti e artisti conosciuti. Troveremo nuove idee e nuove mete conosciute e da scoprire e saremo nuovamente pronti per approdare in nuove terre.